Bio
Fin da piccola si diverte ad organizzare spettacolini con scenette, barzellette, canti e balli di dubbio gusto per amici e parenti che, dice “si sottoponevano malvolentieri alla tortura, ma finivano per divertirsi… almeno a tirare i pomodori!”
La prima volta che sale su un palco vero e proprio avviene quando raggiunge la maggiore età, grazie al progetto giovani che il comune di Forlì finanzia gestendo i vari laboratori del territorio, tra cui appunto, il laboratorio teatrale.
Si tratta di una commedia dal titolo PEPEM, BIM BOM, BIM BOM per la regia di Loretta Giovannetti in cui Alessandra partecipa come comparsa.
Qualche anno dopo, grazie al gruppo QAOS, con la messa in scena del musical “SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI”, nel quale interpreta la sorella più piccola, divenuta famosa per la mitica frase sui vitellini.
Da lì, per un po’ di anni, è un’immersione totale nel magico mondo del teatro e la sua vita è scandita da prove, spettacoli, debutti, repliche e sostituzioni, sia con QAOS che con altre compagnie del territorio, come Malocchi e Profumi e Grandi Manovre ( Beverly Hills, La Bella e la Bestia, Dieci piccoli indiani, La febbre del sabato sera, Giovani carini e disoccupati, Trittico di Anton Cechov, Sogno di una notte di mezza estate, Stelle Mosca 1980, Medea, Il giardino dei ciliegi, Desdemona e Giulietta, Muriel Dancing Queen, Otello, Non toccate i produttori, Il Vizietto, Otto donne per un mistero…)
Dal 2011, vive la vita nel ruolo di mamma, per cui rallenta sul piano teatrale pur continuando ad amare molto questo mondo e partecipando sporadicamente a qualche prezioso progetto, come “Sandy e Norma“, ”Alice nel meraviglioso paese del musical”,” Suicidi”, ”Pezzi di vetro”… e dice: “spero di poter continuare per molto tempo ancora!”